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Di seguito due comuni problematiche che si possono verificare nell’uso quotidiano del R.T. Registratore Telematico e le relative risoluzioni:

TIPOLOGIA DI PROBLEMA

  1. malfunzionamento del registratore telematico e impossibilità a emettere il documento commerciale e memorizzazione elettronica del corrispettivo;
  2. essere nella disponibilità di un RT funzionante, ma incapace di trasmettere telematicamente i dati dei corrispettivi giornalieri a causa di problemi di connettività internet.

RISOLUZIONE DEI PROBLEMI

  1. nel primo caso, R.T. non funzionante, l’esercente non sarà in grado di emettere il documento fiscale.

In questa situazione è necessario:

  • richiedere tempestivamente l’intervento di un tecnico abilitato al fine di ripristinare quanto prima possibile le funzionalità del RT;
  • in attesa che il RT venga riparato, si dovrà procedere all’annotazione dei dati dei corrispettivi delle singole operazioni giornaliere su apposito registro (registro verde per il mancato funzionamento del registratore telematico).

Occorre inoltre considerare che, posto che il R.T. è fuori uso, i corrispettivi non vengono memorizzati elettronicamente, e pertanto non sarà possibile la trasmissione degli stessi tramite il registratore. A tal proposito, occorre porre in essere una specifica procedura di emergenza, da eseguirsi mediante accesso all’area riservata Corrispettivi del contribuente, presente in “Fatture e Corrispettivi” – “Servizi per Gestore ed Esercente”, come segue:

  • individuare dall’elenco di RT in uso quello interessato dal malfunzionamento, ed entrare nella gestione dello stesso selezionando il relativo “Id dispositivo”;
  • ad avvenuta apertura della scheda dedicata al RT che presenta malfunzionamento, selezionare la funzione “Cambia stato”, indicando “Fuori servizio”. (Quando il problema sarà risolto, il tecnico abilitato, tramite il Registratore Telematico, invierà un flusso di dati a segnalare che il RT è nuovamente in servizio);
  • trasmettere “manualmente” i corrispettivi che non sono stati memorizzati a causa del malfunzionamento del RT, avvalendosi delle funzioni presenti nell’area “Procedure di Emergenza” e “Dispositivo Fuori Servizio”. Per effettuare la trasmissione occorre specificare i dati del RT che presenta il problema – per il quale in precedenza è stato segnalato lo stato di “Fuori servizio” – ed imputare i corrispettivi giornalieri, aggregati per aliquota.

La segnalazione di “fuori servizio”, così come la trasmissione dei dati di emergenza, può essere effettuata direttamente con accesso diretto alla propria area riservata della piattaforma “fatture e corrispettivi”, tramite le credenziali Fisconline, Entratel, carta CNS o SPID:

  1. nel secondo caso, il Registratore Telematico funziona correttamente ma è impossibilitato a effettuare la trasmissione dei dati all’Agenzia delle Entrate poiché in presenza di problemi di connessione ad internet.

 In questa situazione è necessario:

  • attivare la procedura d’emergenza per “assenza di rete” tramite accesso diretto alla propria area riservata della piattaforma “fatture e corrispettivi”, tramite le credenziali Fisconline, Entratel, carta CNS o SPID.

In questo caso, posto che il RT funziona, grazie allo stesso sono stati comunque emessi i documenti commerciali ed i corrispettivi sono stati memorizzati all’interno del registratore.

Per inviare i corrispettivi sarà quindi necessario:

  • estrarre il file XML che contiene i dati giornalieri. Il file viene prodotto e sigillato dal RT stesso (quanto alle modalità operative di estrazione del file esse cambiano a seconda del registratore in uso, ed è pertanto necessario consultare il tecnico di riferimento).
  • una volta estratto il file XML già “firmato” dal Registratore Telematico, lo stesso dovrà essere caricato e spedito all’Agenzia delle Entrate, utilizzando la procedura di emergenza “Assenza di rete”.

La trasmissione effettuata con questa particolare modalità risulterà nel riepilogo degli invii evidenziata dalla locuzione “trasmissione tramite upload”.

TERMINI DI TRASMISSIONE DEI CORRISPETTIVI TELEMATICI

  • a regime, la trasmissione telematica dei corrispettivi deve avvenire entro 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione.

Attenzione! A seguito delle modifiche introdotte dal Decreto Crescita, per il primo semestre di vigenza non si applicano sanzioni se la trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri avviene:

  • entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione.

 

Festini Fabrizio

f.festini@eusebiassociati.it

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