RIPARTENZA FASE 2 – REGIONE MARCHE
APPROVATI I PROTOCOLLI DI SICUREZZA PER
COMMERCIO, SOMMINISTRAZIONE, SERVIZI, TURISMO
La giunta regionale ha approvato ieri mattina una serie di protocolli per regolamentare le riaperture nei settori del commercio, somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, servizi e turismo, con una riapertura programmata tra il 18 e fine maggio.
I protocolli approvati riguardano:
- sicurezza negli hotel, nelle strutture extralberghiere, campeggi e villaggi turistici, stabilimenti balneari;
- commercio su aree pubbliche (mercati, fiere, posteggi isolati, commercio itinerante);
- somministrazione di alimenti e bevande (bar e ristoranti);
- commercio in sede fissa (negozi);
- centri estetici e saloni di parrucchieri.
STABILIMENTI BALNEARI
- Accesso allo stabilimento
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- Regolamentare l’accesso in modo da prevenire assembramenti;
- Informare il cliente di poter scaricare e utilizzare la “APP Immuni” usufruendo del servizio di Wifi gratuito Regionale.
- Distanza tra gli ombrelloni
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- L’area complessivamente destinata ad ogni ombrellone non può comunque essere inferiore a 10,50 mq;
- E’ consentita la possibilità di posizionare gli ombrelloni con distanza minima di 4,60 metri nella stessa fila e 3 metri tra le file per consentire eventualmente in caso di superamento delle condizioni critiche epidemiologiche e successivamente ad eventuale specifico provvedimento, l’inserimento di ulteriori ombrelloni a distanza di m.2.30 nella stessa fila;
- Tra le dotazioni (sedie-lettini) di un ombrellone e quelle dell’ombrellone contiguo devono sempre essere rispettati almeno 1,50 metri;
- Sotto gli ombrelloni, o altri sistemi di ombreggio, è fatto obbligo di osservare una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. L’obbligo è derogato per i soli membri del medesimo nucleo familiare ovvero conviventi (potrà essere richiesta un’autocertificazione).
- Distanziamento dei lettini in spiaggia
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- i lettini posizionati singolarmente sulla spiaggia devono essere collocati orizzontalmente a distanza di almeno mt 2,00 l’uno dall’altro.
- Attività ludico-sportive
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- Le attività ludico sportive potranno essere svolte solo se consentite dalle normative in vigore e comunque assicurando sempre il prescritto distanziamento sociale.
- Il titolare dello stabilimento valuterà le modalità corrette per consentire le attività ovvero il divieto delle medesime.
- Le aree gioco bambini potranno essere allestite e utilizzate solo assicurando la vigilanza al rispetto delle norme di distanziamento in vigore.
- L’utilizzo delle piscine eventualmente presenti all’interno degli stabilimenti può essere consentito solo in funzione di una limitazione di accessi, di ricambio frequente dell’acqua
- Per le piscine interne agli stabilimenti è consentito l’ingresso massimo a n.4 persone ogni 10 mq. All’interno della piscina va comunque rispettato il distanziamento.
- Aree comuni vanno organizzate in modo da rispettare sempre il distanziamento interpersonale
- Possibilità di derogare temporaneamente da parte dei Comuni al piano spiagge consentendo in via provvisoria l’utilizzo delle aree destinate alle attività ludico-sportive con zone ombreggianti, tavoli, ombrelloni rispettando le distanze sopra indicate) mediante comunicazione al Comune.
- Pulizia e sanificazione
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- Pulizia giornaliera delle aree comuni
- Sanificazione delle attrezzature (ombrelloni, lettini, sdraie etc.) ad ogni cambio di cliente
- Obbligo di utilizzare le attrezzature con proprio telo da mare
- Obbligo di dotare i servizi igienici di dispenser con igienizzante all’ingresso
- Obbligo di pulizia regolare e frequente dei servizi igienici in base ai flussi.
- L’utilizzo delle docce è preferibile all’aperto (è consigliata la limitazione delle cabine-doccia singole)
- Utilizzo di fasce di spiagge libere
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- I Comuni possono valutare di assegnare in concessione temporanea le fasce di spiaggia libera di lunghezza massima pari a 25 metri lineari contenute tra due spiagge in concessione ovvero fasce di spiaggia libera confinanti con una singola concessione balneare per un massimo di 12 metri al fine di attrezzarle garantendone il corretto utilizzo in coerenza con le presenti linee guida
- Servizi bar e ristorazione
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- Il servizio di bar e ristorante segue le linee guida prescritte per la categoria
- Potrà essere organizzato un servizio di prenotazione bar o ristorante mediante dispositivi informatici e consegna diretta all’ombrellone.
SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE
- Gestione servizio di ristorazione
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- evitare assembramenti di clienti all’ingresso dell’esercizio e all’interno della sala ristorante;
- se possibile separazione degli accessi di entrata e di uscita;
- preferiti sistemi di prenotazione telefonica e digitale;
- dotare direttamente i tavoli dei condimenti necessari possibilmente monodose;
- non è disponibile l’uso del guardaroba;
- gli avventori possono continuare ad essere accompagnati al tavolo;
- i bagni a disposizione dei clienti sono dotati di prodotti igienizzanti per il lavaggio delle mani e riportano dépliant con le raccomandazioni delle Autorità sanitarie;
- l’accesso ai servizi igienici dovrà avvenire evitando assembramenti pertanto è necessario limitare la presenza di più persone nei servizi igienici con avvisi ben visibili (poster/locandine);
- si consiglia l’adozione di menu digitali su dispositivi dei clienti o, in alternativa, si procede alla igienizzazione dei menu dopo ogni uso;
- il personale di sala è dotato di dispositivi di protezione individuale (mascherine o altri dispositivi idonei) e mantiene, nei limiti del possibile, la distanza interpersonale di un metro;
- gli oggetti utilizzati per un servizio non possono essere messi a disposizione di nuovi clienti senza adeguata igienizzazione o devono essere monouso;
- i tavoli sono distribuiti assicurando il distanziamento di un metro l’uno dall’altro;nel caso di due o più persone tra loro non conviventi, dovranno essere garantite le distanze al tavolo o, in alternativa, saranno necessari dispositivi di protezione (plexiglass ecc.)
- si favoriscono sistemi digitali di pagamento direttamente dal tavolo. In ogni caso, alla cassa è posizionata adeguata segnaletica orizzontale per il distanziamento e di protezione;
- piatti, bicchieri, posate e simili sono lavati in lavastoviglie a temperatura adeguata, in modo che possano essere disinfettati, inclusi gli oggetti che non sono stati utilizzati dai clienti
- tovaglie, tovaglioli e altri tessuti per la tavola devono essere messi in specifici sacchi per la lavanderia e il lavaggio deve assicurare la rimozione di agenti patogeni;
- Ciascun tavolo è servito possibilmente dallo stesso addetto (o più addetti secondo il n. di clienti al tavolo) per la durata dell’intero servizio;
- Gestione servizio bar
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- sistemi di contingentamento degli ingressi volti a evitare assembramenti;
- ove possibile, separazione degli accessi di entrata e di uscita;
- all’ingresso dispenser con gel igienizzanti per la pulizia delle mani dei clienti;
- si evita l’uso di appendiabiti comuni;
- il servizio al banco assicura il distanziamento interpersonale di un metro;
- davanti al banco e alla cassa è posizionata idonea segnaletica orizzontale per favorire il distanziamento interpersonale;
- è adottato un modello di servizio che favorisce la riduzione degli spostamenti della clientela all’interno dell’esercizio;
- l’accesso ai servizi igienici dovrà avvenire evitando assembramenti;
- i bagni a disposizione dei clienti sono dotati di prodotti igienizzanti per il lavaggio delle mani e riportano dépliant con le raccomandazioni delle autorità sanitarie;
- il personale è dotato di dispositivi di protezione individuale (mascherine) e mantiene, nei limiti del possibile, la distanza interpersonale di un metro;
- sul banco è bene favorire la messa a disposizione di prodotti monouso;
- si favoriscono sistemi digitali di pagamento;
- si consiglia, ove possibile, la predisposizione di barriere fisiche (es. barriere in plexiglas) nelle zone dove vi è una maggiore interazione con il pubblico (es. in prossimità dei registratori di cassa);
- si incentiva l’uso del take away e del delivery;
- piatti, bicchieri, posate e simili sono lavati in lavastoviglie a temperatura adeguata, in modo che possano essere disinfettati, inclusi gli oggetti che non sono stati utilizzati dai clienti
- tovaglie, tovaglioli e altri tessuti per la tavola devono essere messi in sacchi per la lavanderia specifici e il lavaggio deve assicurare la rimozione di agenti patogeni;
- servizio a domicilio
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- I trasportatori sono tenuti ad indossare i DPI richiesti (mascherina protettiva e guanti monouso) ed hanno a disposizione, sul mezzo di trasporto, soluzione disinfettante per le mani;
- la consegna avviene con modalità che escludono o limitano il contatto con i clienti: i trasportatori non possono entrare nel domicilio, il cibo deve essere lasciato sull’uscio;
- sono favoriti sistemi di pagamento elettronici. Se il pagamento viene effettuato in contante o POS portatile, l’operatore provvede alla disinfezione delle mani e del POS al termine dell’operazione. Inoltre, in accordo con il cliente, il pagamento tramite contanti avviene senza contatto diretto: il contante verrà lasciato sull’uscio della porta dell’avventore e l’operatore, una volta verificato il pagamento, lascia il cibo e l’eventuale resto e si allontana prima che il cliente apra la porta.
- asporto
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- All’atto della consegna i lavoratori e i clienti sono tenuti ad indossare i DPI richiesti (mascherina protettiva e guanti monouso);
- verranno assicurate modalità che escludono o limitano il contatto con i clienti che non possono entrare nell’esercizio, la consegna sarà eseguita sull’uscio del locale;
- sono favoriti sistemi di pagamento elettronici. Se il pagamento viene effettuato in contante o POS portatile, l’operatore provvede alla disinfezione delle mani e del POS al termine dell’operazione. Inoltre, se il pagamento avviene tramite contanti, si eviteranno contatti diretti: il contante verrà lasciato dal cliente in un apposito contenitore messo a disposizione dall’esercente, l’operatore, una volta verificato il pagamento, consegnerà il cibo e l’eventuale resto in una contenitore a parte.
- Catering e banqueting
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- Rimodulazione degli spazi
- Personale con dispositivi di protezione individuale, qualora non sia possibile la distanza interpersonale di un metro;
- Prodotti igienizzanti per la pulizia delle mani;
- Utilizzo, ove possibile, di materiale monouso (bio e compostabile);
- sanificazione del materiale utilizzato per la produzione e il servizio;
- Mezzi di trasporto dedicati esclusivamente al trasporto alimenti e altri esclusivamente al trasporto del materiale di ritorno da sanificare. Il camion frigorifero potrà trasportare i contenitori del cibo al rientro dal servizio e verrà in tal caso igienizzato successivamente.
- Favorire il servizio di take-away
- buffet, prima del consumo, protetti da schermi o teli trasparenti;
- sistemi di segnalazione delle distanze interpersonali da predisporre a cura delle sedi ospitanti;
- Pinze, cucchiai, mestoli e altri utensili a disposizione degli ospiti vanno sostituiti con frequenza e lasciati in contenitori separati, al fine di evitare il più possibile il contatto diretto tra le mani degli ospiti e il cibo;
- creazione di percorsi divisi per accesso ed uscita alle aree buffet ideati e predisposti a cura delle sedi ospitanti;
- non viene effettuato il servizio a giro braccio;
- distanziamento di un metro tra tavoli per garantire la distanza interpersonale;
- servizio esclusivamente al piatto (no vassoi);
- servizio esclusivamente al tavolo e quindi no aperitivi.
COMMERCIO
LE REGOLE GENERALI: FORMAZIONE E INFORMAZIONE DEL PERSONALE
- Per il cliente
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- Materiale informativo facilmente comprensibile sulle misure di igiene (locandine, cartelli …) da porre sul banco di lavoro e in altre postazioni facilmente accessibili/visibili
- IN PARTICOLARE: Avvisare il cliente che non può presentarsi in caso di comparsa di sintomatologia febbrile e/o simil-influenzale (tosse, congiuntivite …) o se negli ultimi 14 giorni abbia avuto contatti con soggetti positivi al COVID-19 o sia rientrato da zone a rischio (indicazioni OMS).
- Per il dipendente
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- Informazioni sulle misure adottate tenendo conto anche delle mansioni e dei contesti lavorativi:
- distanza di sicurezza
- divieto di assembramento
- regole di igiene
- dispositivi di protezione
- divieto di rimanere sul luogo di lavoro (con obbligo di dichiarazione tempestiva al titolare, o, ove presente, al responsabile della prevenzione) in caso di sintomi influenzali/aumento di temperatura e, in generale, stati di salute per i quali i provvedimenti delle autorità impongono di informare il medico di famiglia e l’autorità sanitaria e di rimanere al proprio domicilio.
COMMERCIO IN SEDE FISSA – NEGOZI
- comportamento dentro l’esercizio commerciale
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- Distanziamento interpersonale almeno di un metro in tutte le attività e le loro fasi
- Accessi regolamentati e scaglionati secondo le seguenti modalità:
- attraverso ampliamenti delle fasce orarie che possono essere prolungati fino alle ore 21;
- per locali fino a quaranta metri quadrati può accedere una persona alla volta, oltre a un massimo di due operatori;
- per locali di dimensioni superiori a quaranta metri quadrati l’accesso è regolamentato in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita;
- Utilizzo di mascherine sia da parte degli addetti alla vendita sia da parte dei clienti anche;
- Disponibilità e accessibilità di dispenser in particolare all’ingresso, vicino ai camerini, alle casse, ai sistemi di pagamento, tastiere e schermi touch
- Per quanto riguarda la prova dei vestiti, calzature e accessori:
- cliente e addetto alle vendite procedono sempre a lavarsi le mani con sostanza idroalcolica disinfettante;
- mantengono la distanza interpersonale anche con altri clienti;
- utilizzo obbligatorio delle mascherine;
- contingentamento delle cabine di prova.
- Modalità di accesso dei fornitori esterni e clienti
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- Per l’accesso di fornitori esterni vengono individuate procedure di ingresso, transito e uscita, mediante modalità, percorsi e tempistiche predefinite, al fine di ridurre le occasioni di contatto con il personale in forza nei reparti, uffici coinvolti
- Favorire sistemi di pagamento elettronici e dotare l’addetto di disinfettante per le mani e prodotti per la pulizia dei POS dopo ogni utilizzo;
- Controllare il rispetto del numero massimo ammesso nel rispetto delle misure di distanziamento;
- Prevedere solo se compatibile con il locale e la sua localizzazione, di installare e o individuare servizi igienici dedicati; è vietato l’utilizzo di quelli del personale dipendente. In ogni caso è da garantire una pulizia costante in base a quanto previsto dal protocollo.
- Va ridotto, per quanto possibile, l’accesso ai visitatori
- Gli ordinativi dei prodotti ai fornitori sono effettuati per telefono, e-mail o altri dispositivi, privilegiando la trasmissione telematica di documenti;
- Regolare gli accessi nel locale dei fornitori/corrieri possibilmente in orari di non apertura al pubblico;
- Nelle attività di consegna, carico e scarico, il trasportatore, corriere o fornitore lascia preferibilmente la merce all’esterno in prossimità dell’ingresso. Eventuale scambio di materiali/documenti dovrà avvenire nel rispetto della distanza di sicurezza (almeno un metro), indossando dispositivi di protezione (mascherine e guanti).
- Attività di pulizia e sanificazione
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- pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali;
- pulizia e sanificazione a fine turno delle superfici di contatto comuni, delle attrezzature/strumentazioni di lavoro;
- servizi igienici con materiali usa e getta e un numero adeguato di cesti per i rifiuti;
- costante ricambio di aria naturale dei locali;
- sanificazione straordinaria degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni aklla riapertura;
- impianti di ventilazione meccanica controllata attivi nelle 24 ore per tutti i giorni della settimana. Le prese e le griglie di ventilazione pulite con panni puliti in microfibra, inumiditi con acqua e sapone o con alcool etilico maggiore al 70%;
- no funzione di ricircolo dell’aria condizionata.
AREE PUBBLICHE, MERCATI, FIERE, POSTEGGI ISOLATI, COMMERCIO ITINERANTE
- È consentita l’apertura dei mercati per tutti settori merceologici: alimentari, non alimentari e misti nel rispetto delle condizioni previste dal presente protocollo.
- Il mercato deve essere organizzato in due aree distinte: settore alimentare e non alimentare; qualora non fosse possibile si devono trovare accorgimenti tecnici perché non vi sia commistione tra banchi alimentari e non alimentari.
- Al fine della salvaguardia della attività del commercio su aree pubbliche non è previsto alcun decentramento o spostamento o contingentamento delle aree o delle zone dove è localizzato storicamente il mercato ma, in base alle esigenze dipendente dalle misure anticovid, è fattibile un ampliamento dello stesso mercato nelle zone e vie del territorio comunale contiguo; in alternativa, il comune d’intesa con le associazioni maggiormente rappresentative, può prevedere un ampliamento delle fasce orarie del mercato al pomeriggio o una suddivisione del mercato in più giornate.
-Distanza sociale
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- L’operatore commerciale avrà cura di segnare a terra (con nastro colorato o gesso) le misurazioni di distanziamento di metri 1 per la gestione del flusso con la distanza di sicurezza.
-Contingentamento
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- apposizione di paletti mobili a catenella che garantiscano l’entrata in un punto e l’uscita nell’altro, inquadrando lo spazio dell’azienda ambulante come spazio che abbia una concentrazione massima di una o due persone alla volta, nel rispetto della distanza sociale di un metro.
-Cartelli
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- norme anti-contagio.
-Separazione banchi
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- non tutte le realtà dove si svolgono mercati hanno a disposizione aree tali da permettere il distanziamento; estendere attraverso l’apposizione di teli antipioggia laterali le pareti laterali del banco o in alternativa composizione del banco al contrario, per garantire una distanza tra operatore ed operatore va dai 2,40 metri ai 3,00 metri.
-Divieto di vendita dell’usato
-Carico-scarico
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- Per le attività di carico e scarico della merce e del posizionamento e rimozione del banco, l’operatore dovrà attenersi alla rigorosa distanza di un metro dagli altri commercianti e comunque è tenuto sempre ad indossare i necessari dispositivi di protezione (mascherina, guanti).
CENTRI ESTETICI E SALONI PARRUCCHIERI
La sintesi del protocollo è scaricabile dal sito della Regione Marche: https://www.regione.marche.it/News-ed-Eventi/Post/63506/Simulazione-protocollo-estetiste-e-parrucchiere
Festini Fabrizio