DECRETO RILANCIO
CREDITO D’IMPOSTA PER:
SANIFICAZIONE AMBIENTI DI LAVORO
ACQUISTO DISPOSITIVI PROTEZIONE INDIVIDUALE
(art. 125 D.L. n. 34 del 19.05.2020 – Provvedimento Agenzia Entrate n. 259854 del 10.07.2020 – Circolare Agenzia Entrate n. 20/E del 10.07.2020)
L’art. 125 del c.d. Decreto Rilancio ha previsto un budget pari a 200 milioni di euro per finanziare un credito d’imposta pari al 60% delle spese sostenute nel 2020 per la sanificazione degli ambienti di lavoro e degli strumenti utilizzati, nonché per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti. Vediamo nel dettaglio le caratteristiche principali.
SOGGETTI BENEFICIARI
Il credito d’imposta è destinato, indistintamente dall’attività svolta, ai seguenti soggetti:
- Imprenditori individuali, compresi i “forfettari” e società di persone che producono reddito d’impresa;
- Enti e società di capitali di cui alle lett. a) e b) dell’art. 73 comma 1 del Tuir;
- Persone fisiche e associazioni che esercitano arti e professioni, producendo redditi di lavoro autonomo;
- Enti non commerciali, compresi gli enti del terzo settore.
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili al credito d’imposta sono quelle sostenute dal primo gennaio al 31 dicembre 2020 (quindi anche su previsioni di spesa) e sono suddivise nelle seguenti due categorie:
a) quelle sostenute per la sanificazione degli ambienti nei quali è esercitata l’attività lavorativa o per la sanificazione degli strumenti utilizzati nell’ambito di tali attività;
b) quelle sostenute per l’acquisto di:
- Dispositivi di protezione individuale, quali mascherine chirurgiche, Ffp2 e Ffp3, guanti, visiere e occhiali protettivi, tute di protezione e calzari, che siano conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normativa europea (marcatura CE obbligatoriamente espressa in fattura o altra documentazione);
- Prodotti detergenti e disinfettanti;
- Dispositivi di sicurezza quali termometri, termoscanner, tappeti e vaschette decontaminanti e igienizzanti, che siano conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normativa europea, ivi incluse le eventuali spese di installazione (marcatura CE obbligatoria);
- Dispositivi atti a garantire la distanza di sicurezza interpersonale, quali barriere e pannelli protettivi, ivi incluse le eventuali spese di installazione.
CREDITO D’IMPOSTA
Per le spese e gli acquisti di cui ai punti a) e b) di cui sopra, è concesso un:
- Credito d’imposta pari al 60% della spesa imponibile;
- Credito d’imposta massimo erogabile pari a € 60.000,00 (quindi spesa imponibile max agevolabile € 100.000);
- Per spese e acquisti effettuati dal primo gennaio fino al 31 dicembre 2020.
COME SI RICHIEDE IL CREDITO D’IMPOSTA
Il credito d’imposta si richiede tramite presentazione di:
- Apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate;
- Da presentarsi tassativamente con procedura telematica;
- Dal 20 luglio al 07 settembre 2020.
Importante!
Si ricorda che i fondi stanziati ammontato a 200 milioni di euro, pertanto le domande giunte nell’arco temporale dal 20 luglio al 7 settembre potrebbero essere oggetto di eventuale “rimodulazione” del credito qualora superassero il budget messo a disposizione dal Governo.
COME UTILIZZARE IL CREDITO D’IMPOSTA
Per la concreta fruizione del credito d’imposta bisognerà attendere di conoscere quanto del credito richiesto sarà effettivamente utilizzabile (qualora le risorse messe in campo dal Governo non fossero sufficienti a soddisfare tutte le domande pervenute).
Dal giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del provvedimento di ammissione, il credito spettante potrà essere utilizzato alternativamente:
- In compensazione con modello F24 (codice tributo ancora non rilasciato);
- Rimandato nella dichiarazione dei redditi 2020;
- Ceduto a terzi entro il 31.12.2021.
Importante!
Pena la sua restituzione con sanzioni ed interessi, il credito d’imposta andrà indicato in apposito quadro RU del modello di dichiarazione dei redditi relativi al 2020.
Per approfondimenti potete contattare il sottoscritto.
Festini Fabrizio
tel. 3338738201