FATTURA ELETTRONICA
TRA ITALIA E REPUBBLICA DI SAN MARINO
(Decreto “Crescita” n. 34 del 30.04.2019 art. 12 – D.M. attuativo del MEF del 21.06.2021 – Provvedimento AdE n. 211273 del 05.08.2021)
Al via dal primo ottobre la fattura elettronica tra operatori commerciali italiani e sanmarinesi: da domani infatti, per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi, sarà possibile emettere e ricevere fattura elettronica verso e da operatori della Repubblica di San Marino. L’obbligatorietà però scatterà soltanto a far data dal primo luglio 2022…ma approfittiamo del periodo transitorio per prenderci confidenza!
SOGGETTI ED OPERAZIONI INTERESSATE DALLA E-FATTURA
- Operatori economici titolari di Partita Iva (NO soggetti privati);
- Cessioni di beni e prestazione di servizi non imponibili ai sensi degli Artt. 8 e 9 del D.P.R. n. 633/1972 (“cessioni effettuate mediante trasporto o consegna dei beni nel territorio della R.S.M. e i servizi connessi da parte dei soggetti passivi Iva residenti o identificati in Italia, nei confronti di operatori economici che abbiano comunicato il numero di identificazione agli stessi attribuito dalla R.S.M.”).
PROCEDURA
La fattura elettronica nei confronti di un operatore economico sanmarinese andrà emessa seguendo le seguenti modalità:
- codice destinatario: “2R4GTO8”;
- Codice natura IVA:
- Per cessione di beni: “N3.3”
- Per prestazione di servizi: “N2.1”
- Lo SdI trasmette il file Xml all’Ufficio Tributario di San Marino che, dopo aver verificato il regolare assolvimento dell’imposta, convalida la regolarità della fattura e comunica l’esito all’ufficio Agenzia delle Entrate di Pesaro. Se entro i 4 mesi successivi all’emissione della fattura, l’Ufficio Tributario sanmarinese non ne ha convalidato la regolarità, nei 30 giorni successivi bisognerà emettere nota di variazione ai sensi dell’art. 26 comma 1 DPR 633/72 e procedere con il versamento della corrispondente Iva senza il pagamento di sanzioni e interessi.
BENEFICI
Emettere fattura elettronica in sostituzione di quella cartacea permette di evitare l’assolvimento dei seguenti adempimenti:
- Compilazione dell’elenco riepilogativo delle operazioni intracomunitarie (modello Intrastat), qualora previsto;
- Compilazione modello Esterometro (obbligatorio fino al 31.12.2021…salvo ripensamenti).
Festini Fabrizio