IMMATRICOLAZIONE AUTOVEICOLI DI PROVENIENZA

REPUBBLICA DI SAN MARINO E CITTA’ DEL VATICANO

(Legge di Bilancio 2024 – Circolare AdE n. 3/E del 16.02.2024)

La Legge di Bilancio 2024, al fine di contrastare le frodi Iva nel settore delle compravendite di autoveicoli tra paesi esteri, ha esteso la normativa già in vigore tra i paesi dell’Unione Europea, alla Repubblica di San Marino e Città del Vaticano.

COSA PREVEDE LA NORMATIVA

La norma, che per la sua attuazione necessita di apposito Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, è già operativa per le compravendite di autoveicoli tra paesi comunitari.

SOGGETTI COINVOLTI

La normativa si applica solo quando l’acquirente dell’autoveicolo è un soggetto passivo Iva con sede nel territorio italiano e operante abitualmente nel settore del commercio della vendita di automezzi.

LA PROCEDURA DI PRIMA IMMATRICOLAZIONE ITALIANA

In attesa del Provvedimento di cui sopra, la normativa attualmente in vigore tra paesi comunitari è la seguente:

  • per procedere all’immatricolazione o alla voltura di autoveicoli, motoveicoli e loro rimorchi oggetto di acquisto intracomunitario a titolo oneroso, è necessario presentare una copia del modello F24, contenente il numero di telaio e l’importo dell’IVA assolta nella prima cessione interna;
  • per i veicoli soggetti a importazione, l’immatricolazione è condizionata alla presentazione di una certificazione doganale che attesti il pagamento dell’IVA e faccia riferimento all’eventuale utilizzo del plafond IVA, come previsto dall’art. 8, comma 2, del P.R. n. 633/1972.

Inoltre si devono soddisfare contemporaneamente le seguenti due condizioni:

  • l’acquisto deve avvenire tramite un’operazione intracomunitaria;
  • il veicolo deve essere rivenduto nel territorio italiano dopo l’acquisto intracomunitario.

IL VERSAMENTO DELL’IVA CON F24 “ELIDE”

Il versamento dell’IVA è a carico dei rivenditori abituali di mezzi di trasporto al momento della prima cessione interna successiva all’acquisto intracomunitario. Tale versamento deve essere effettuato utilizzando il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (F24 ELIDE), includendo le informazioni relative al tipo di veicolo, al numero di telaio e all’importo dell’IVA assolta.

Restano esclusi dall’obbligo di versamento preventivo dell’IVA tramite F24 ELIDE:

  • gli acquisti di autoveicoli e motoveicoli usati inclusi nel regime IVA dei beni usati-regime del margine;
  • gli acquisti di autoveicoli e motoveicoli destinati ad essere utilizzati come beni strumentali;
  • gli acquisti di autoveicoli e motoveicoli usati effettuati da soggetti non commerciali;
  • gli acquisti di autoveicoli, motoveicoli e loro rimorchi nuovi direttamente dalle case costruttrici, destinati al mercato nazionale e provvisti di codice di antifalsificazione.

Festini Fabrizio

f.festini@eusebiassociati.it