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CONTRIBUTI PER LA RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DI:

IMPRESE COMMERCIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO

SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE

È stato pubblicato il Bando della Regione Marche volto ad incentivare la realizzazione di progetti per la riqualificazione e la valorizzazione di aree, vie o piazze, con particolare riguardo ai centri storici e privilegiando l’attivazione da parte di giovani di nuovi esercizi commerciali per la vendita al dettaglio e la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.

SOGGETTI BENEFICIARI

  • Micro, piccole e medie imprese commerciali di vendita al dettaglio;
  • Micro, piccole e medie imprese di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande;
  • Esistenti al momento di presentazione della domanda (cioè in possesso di autorizzazione amministrativa o Scia/Sab);
  • Con volume d’affari 2020 non superiore a € 2 milioni.

Tra queste sono escluse le seguenti attività di:

  • vendite non rivolte al pubblico (spacci interni), vendita di merci prodotte in proprio (agricoltori, artigiani, ecc.), farmacie e parafarmacie (salvo le parti di attività commerciali), attività che prevedono trasformazione di prodotti, attività di monopolio (salvo le parti di attività commerciali), distributori automatici, commercio elettronico, rivendita di carburanti, noleggio, commercio all’ingrosso, commercio su aree pubbliche che non operano con strutture stabilmente fissate al suolo quali box o chioschi, circoli privati e mense (quindi ad uso interno o comunque limitato a determinate categorie ed utenze), attività artigianali per la produzione propria.

INTERVENTI AMMESSI A CONTRIBUTO

Sono ammessi a contributo gli interventi realizzati a far data dal primo gennaio 2020 o da realizzare, relativi a:

  • Ristrutturazione, manutenzione straordinaria;
  • nonché ampliamento dei locali adibiti o da adibire ad attività commerciale (le spese relative al deposito merci nonché gli uffici non sono ammissibili a contributo anche se il deposito/ufficio è contiguo all’unità locale);
  • Attrezzature fisse e mobili strettamente inerenti l’attività di vendita e/o di somministrazione di alimenti e bevande (le spese per allestimento di veicoli non sono ammesse) comprese le spese per acquisto di un PC, Notebook o assimilati nel limite massimo di 1 unità;
  • Arredi strettamente inerenti l’attività di vendita e/o somministrazione di alimenti e bevande (ad eccezione di complementi di arredo, suppellettili e stoviglie, e quant’altro non strettamente funzionale all’attività da incentivare);
  • Sono altresì ammessi a contributo gli investimenti finalizzati all’adeguamento delle imprese all’emergenza Covid-19.

Sono esclusi dall’agevolazione gli investimenti per l’acquisto di:

veicoli, beni usati, le spese accessorie quali, a titolo di esempio, quelle relative alla imposta IVA, alla stipula dei contratti per la fornitura di luce, gas ed acqua, gli oneri di urbanizzazione, alle spese notarili, alla registrazione degli atti, alle spese tecniche per la predisposizione di atti comunali (DIA/SCIA, cambio di destinazione d’uso, ecc.), PC, Notebook o assimilati (se superiore complessivamente ad una unità), spese sostenute in leasing, telefonia, fatture/ricevute di importo inferiore ad € 100,00, IVA esclusa, interessi passivi, complementi d’arredo, a titolo di esempio: soprammobili, quadri, tappeti, ecc., suppellettili varie e quant’altro non strettamente funzionale all’attività da incentivare, piante, vasi, fiori, ecc., distributori automatici, stoviglie, posate, biancheria, ecc., sistemazione di esterni (rifacimento e/o asfaltature piazzali, illuminazione, recinzione, cancelli, ecc.), fatture per riparazioni, sistemazioni, e modifiche, fatture per pubblicità (saldi, iniziative promozionali ecc.), fatture per smaltimento rifiuti, fatture per estintori, impianto fotovoltaico, giochi per bambini, materiale espositivo, fatture prive di una descrizione dettagliata dei beni acquistati (es. fatture Ikea con soli codici articolo), gli acquisti di aziende pre-esistenti, i costi di progettazione, di direzione dei lavori e di consulenza ed in generale tutti i beni “usati”.

 ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

  • Contributo a fondo perduto pari al 30% degli investimenti imponibili realizzati;
  • Investimento minimo richiesto pari a € 15.000,00 e non superiore a € 60.000,00.

TEMPI DI REALIZZAZIONE

Tutti i progetti ammessi a contributo devono essere ultimati entro sei mesi dalla data di pubblicazione sul B.U.R. della graduatoria, salvo proroghe debitamente autorizzate di non più di due mesi. Il progetto si intende ultimato quando tutti i beni sono stati fatturati, consegnati ed installati, le opere eseguite, tutte le fatture quietanzate.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande di contributo andranno inviate in Regione entro e non oltre il 05 luglio 2021.

PRIORITA’

I contributi sono concessi secondo un “ordine di priorità” pertanto, prima di presentare domanda, vale la pena verificare il punteggio raggiunto.

Per ulteriori informazioni contattare il sottoscritto:

 Festini Fabrizio

f.festini@eusebiassociati.it

cell. 3338738201

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