DECRETO SOSTEGNI-TER
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
ATTIVITA’ DI COMMERCIO AL DETTAGLIO
(Art. 2 D.L. n. 4 del 27.01.2022)
Il Decreto Sostegni-Ter prevede ulteriori ristori alle attività maggiormente colpite dal perdurare dell’emergenza sanitaria. Nel seguente approfondimento ci soffermeremo sui contributi a fondo perduto per il rilancio di specifiche attività economiche di commercio al dettaglio.
SOGGETTI BENEFICIARI
I soggetti beneficiari del contributo a fondo perduto sono quelli che svolgono in via prevalente un’attività di commercio al dettaglio identificata dai seguenti codici Ateco2007:
- 19 commercio al dettaglio in altri esercizi non specializzati;
- 30 commercio al dettaglio di carburante per autotrazione;
- 43 commercio al dettaglio di apparecchi audio e video in esercizi specializzati;
tutte le attività dei seguenti gruppi:
- 47.5 commercio al dettaglio di altri prodotti per uso domestico in esercizi specializzati;
- 47.6 commercio al dettaglio di articoli culturali e ricreativi in esercizi specializzati;
- 47.71 commercio al dettaglio di articoli di abbigliamento in esercizi specializzati;
- 47.72 commercio al dettaglio di calzature e articoli in pelle in esercizi specializzati;
- 47.75 commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l’igiene personale;
- 47.76 commercio al dettaglio di fiori, piante, semi, fertilizzanti, animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati;
- 47.77 commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria;
- 47.78 commercio al dettaglio di altri prodotti (esclusi quelli di seconda mano), in esercizi specializzati;
- 47.79 commercio al dettaglio di mobili usati e oggetti di antiquariato;
- 47.82 commercio al dettaglio ambulante di prodotti tessili, abbigliamento, calzature e pelletterie;
- 47.89 commercio al dettaglio ambulante di chincaglieria e bigiotteria;
- 47.99 altro commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi o mercati.
REQUISITI DEI SOGGETTI BENEFICIARI
Per poter beneficiare del contributo a fondo perduto le imprese di cui ai codici Ateco di cui sopra devono:
- Presentare un ammontare di ricavi 2019 non superiore a 2 milioni di euro;
- Aver subito una riduzione del fatturato 2021 non inferiore al 30% rispetto al 2019.
Inoltre devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- Avere sede legale ed operativa in Italia;
- Non essere in liquidazione volontaria o sottoposti a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
- Non essere già in difficoltà al 31.12.2019;
- Non essere destinatarie di sanzioni interdittive.
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
Il contributo a fondo perduto è determinato in misura pari all’importo ottenuto applicando le seguenti percentuali alla differenza tra l’ammontare medio mensile dei ricavi 2021 e l’ammontare medio mensile dei medesimi ricavi riferiti al 2019:
- 60% per i soggetti con ricavi 2019 non superiori a € 400.000,00;
- 50% per i soggetti con ricavi 2019 superiori a € 400.000,00 e fino a 1 milione;
- 40% per i soggetti con ricavi 2019 superiori a 1 milione e fino a fino a 2 milioni di euro.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Tanto per complicare la vita a noi consulenti, le istanze del presente contributo a fondo perduto non andranno indirizzate con le solite modalità all’Agenzia Entrate; stavolta il destinatario sarà il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) che, ovviamente, dovrà emettere apposito Provvedimento per definire termini e modalità…
Festini Fabrizio
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